Dopo aver giaciuto per decenni in fondo ad uno scatolone, più volte rimestato visti i graffi che presenta e che non possono essere stati provocati dal normale utilizzo in quanto non si tratta nè di un gruppo elettrogeno, nè di un trapano a percussione...
ecco che sbuca fuori questo HP 9825A del 1976 che, dopo una veloce ripulita e dopo essere stato alimentato, qualche segno di vita perlomeno lo da! (led accesi nelle foto con i cerchi evidenziatori)
Siccome mi dispiace gettare nel cassonetto un apparecchio del genere, anche perchè dovrebbe essere stato pagato circa 6000 verdoni ai suoi tempi (e per verdoni leggansi dollari e non piselli novelli), mi propongo di trovare un collezionista disposto ad accollarsi l'onere e l'onore del suo restauro funzionale (ove possibile) ed estetico (sicuramente possibile rivolgendosi ad un bravo carrozziere) per poter fare alla fine bella mostra in qualche "angolino della nostalgia informatica".
Dando per scontato che tutte le informazioni relative alle caratteristiche di questa apparecchiatura sono abbondantemente rintracciabili in rete, le dotazioni del pezzo in mio possesso sono le seguenti:
- 1 Cartuccia del sistema operativo N. 09825-67905 (cartuccia lunga nella foto, ad inserimento laterale);
- 1 Cartuccia STRING - ADV. PROGRAMMING N. 98210A (cartuccia corta nella foto, ad inserimento anteriore);
- 1 Cassetta DATA CARTRIDGE N. 9162-0061 per il lettore a nastro superiore;
- 1 Manualetto dei messaggi di errore;
- 1 rotolo di carta originale che dovrebbe essere al 30% della sua lunghezza originaria.
Manca il cavo di rete che però è un normale cavo di alimentazione per PC quindi di facilissima reperibilità.
Contrariamente ad altre mie aste, nelle quali mi sono sempre preoccupato di mettere in vendita apparecchiature perfettamente funzionanti, in questa asta, purtroppo, non me la sento di garantire che l'apparecchio funzionerà dopo una revisione anche se, all'atto dell'accensione, la ventola entra in funzione e sia il led del display alfanumerico, sia quello dello shift-lock si accendono.
Tralaltro non è detto che un pezzo da museo debba per forza conservare la funzionalita... certo se lo facesse sarebbe il massimo... purtroppo il calcolatore non è stato dismesso e conservato con la cura necessaria ed i graffi sul colore della parte metallica anteriore lo testimoniano. Le parti in plastica invece, tastiera compresa, sono in ottime condizioni, ecco perchè ritengo possibile un recupero estetico totale.
Disponibile a qualsiasi domanda e foto aggiuntiva.
Buona asta!